Sarà MAC, con la b-unit MAC Formazione, a preparare il personale interno dei comuni, luoghi nei quali si terranno I corsi di formazione. Il progetto coinvolge docenti su tutto il territorio nazionale.
Parliamo di circa 300mila cittadini distribuiti in 199 comuni abilitati al rilascio del nuovo documento e che andranno ad aggiungersi agli Enti già in possesso della piattaforma informatica, fino a coprire in pochissimo tempo il 100% del territorio nazionale, isole comprese.
La formazione, in un progetto strategico per il nostro Paese, è l’asse portante per garantire agli utenti un servizio funzionante e per evitare qualsiasi tipo di disagio.
Al servizio dei cittadini, grazie all’investimento sulla formazione, ci saranno dipendenti pronti a rispondere a domande ed esigenze dei richiedenti.
La CIE si presenterà con una nuova tecnologia ed offrirà al cittadino, oltre al tradizionale utilizzo dell’identificazione, anche l’accesso ad alcuni servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni, attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
Una delle novità della nuova Carta d’Identità Elettronica, che supera definitivamente le difficoltà dei primi prototipi, è anche il materiale utilizzato: si tratta di policarbonato. Non si sfalda e non si smagnetizza. La nuova CIE avrà il chip, non è clonabile e conterrà l’impronta digitale del titolare.
Il Ministero della Pubblica Amministrazione con il progetto CIE ha l’ambizione di dare modernità ed efficienza al nostro Paese. M.A.C Solution, insieme alla b-unit M.A.C Formazione, è pronta ad offrire professionalità e competenze per rendere il nostro Paese sicuro, più veloce e all’avanguardia.
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